Come ogni anno a Ferrara torna l’appuntamento con il festival di Internazionale, un weekend (quest’anno dal 3 al 5 ottobre) che porta in Italia giornalisti, scrittori e artisti da tutto il mondo per discutere dei temi più caldi e importanti dello scenario mondiale.
Abbiamo selezionato per voi gli incontri del Festival dedicati ai libri.
(Clicca qui per il programma completo del Festival)
VENERDÌ 3 OTTOBRE
15.30 Biblioteca Ariostea
Marino Sinibaldi presenta Un millimetro in là con Giuliano Milani.
Quella parte di vita che puoi cambiare, quel pezzo magari piccolo di destino che puoi spostare: la cultura è la condizione necessaria per autodeterminare la propria vita e per liberarla. Ma cosa accade quando tecnologie, linguaggi, modalità di creazione e di trasmissione cambiano così rapidamente e in profondità? Emergeranno forme di produzione e comunicazione della conoscenza e delle emozioni del tutto nuove. Dovremo avere un pensiero il più lungo e il più largo possibile. Lungo nel tempo, verso il futuro, e largo nello spazio, nell’apertura alle differenze e alle alterità.
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15.30 Palazzo Roverella
Francesco Cavalli presenta La strada di Ilaria con Igiaba Scego e Annalisa Camilli.
La strada di Ilaria racconta i fatti sui quali lavorava Ilaria Alpi e sulle ragioni della sua morte. Un caso scomodo, che è stato insabbiato velocemente per le tante implicazioni fra Italia e Somalia. Un caso che per la giustizia italiana non è ancora chiuso, e rimasto fi no ad oggi senza responsabili. Traffici di armi e di rifiuti tossici, corruzione, misteri nello storico rapporto fra Somalia e Italia: una storia che deve essere raccontata, e che nella scelta stilistica volutamente non giornalistica, riesce a coniugare narrazione pura a informazione. E si fa ascoltare da tutti, adulti e ragazzi. Un romanzo rigoroso nelle informazioni e poetico nelle parole, che riesce a raccontare tante storie, unite tra loro dal filo sottile, ma vero e indispensabile, della verità e del rispetto della memoria.
19.00 Chiostro di San Paolo
Ugo Biggeri presenta Il valore dei soldi con Debora Rosciani.
Ugo Biggeri offre un vero e proprio strumento di educazione finanziaria, per capire questioni fondamentali in tema di banche, finanza ed economia. Biggeri, presidente di Banca Etica, invita a pensare l’economia in termini più umani, coinvolgenti e responsabilizzanti, mostrando chiaramente come le nostre piccole scelte siano importanti. Anche spostare un conto corrente può essere un atto di responsabilizzazione, perché i nostri soldi vengono investiti e lavorano anche di notte, ma forse non servono a sostenere la visione del mondo che vorremmo promuovere: spesso, mentre noi ci impegniamo per una giusta causa, i nostri soldi gestiti dalle banche lavorano contro di noi.
19.30 Chiostro Piccolo di San Paolo
John Dickie presenta Mafia Republic con Inigo Domìnguez.
Mafia Republic è la prima storia comparata di Cosa Nostra, camorra e ’ndrangheta dal 1946 a oggi. Di come sono entrate nella fase più ricca e sanguinaria della loro storia e come si sono trasformate in una rete criminale globale.
SABATO 4 OTTOBRE
11.00 Palazzo Roverella
Francesca Borri presenta La guerra dentro con Luca Sofri.
Francesca Borri copre per mesi la battaglia di Aleppo da reporter freelance e capisce presto di trovarsi su un duplice fronte: quello di una guerra senza regole, dove non esiste alcuna distinzione tra civili e combattenti, ma anche il fronte quotidiano dei rapporti con i caporedattori e gli altri giornalisti, in cui dominano cinismo, competizione, superficialità. Un viaggio nella guerra, ma anche nei meccanismi a noi nascosti con cui viene costruito, e spesso distorto, il suo racconto. Un viaggio che investe come un colpo di mortaio tutto quello in cui crediamo – il lavoro, l’amicizia, le ambizioni – e ci costringe a non sprecare più niente della bellezza della vita.
11.30 Chiostro di San Paolo
Alessandra Castellani presenta Storia sociale dei tatuaggi con Welt (tattoo artist) conduce Thierry Vissol
Del tatuaggio Alessandra Castellani analizza le profonde radici e il presente, conducendoci in un viaggio attraverso lo spazio e il tempo, dalla Bibbia alla Londra degli anni settanta, dal nuovo mondo degli esploratori settecenteschi a quello delle città odierne. Una storia affascinante, scritta sulla nostra pelle, che merita di essere raccontata.
14.00 Chiostro di San paolo
Diego Marani presenta Lavorare manca e Gaetano Sateriale presenta Tutti i colori dello zucchero con Emilio Dalmonte, conduce Thierry Vissol.
Lavorare manca, a chi il lavoro non lo trova ma anche a chi un lavoro ce l’ha: perché chi ci ha insegnato sin da bambini che il lavoro nobilita l’uomo ci ha fatto una promessa di felicità che è stata drammaticamente disattesa. E per noi italiani, che il lavoro l’abbiamo messo a fondamento della nostra repubblica, vederlo calpestato rappresenta una disastrosa sconfitta.Lavorare manca intreccia sapientemente il racconto autobiografico alla polemica amara contro il liberismo e la globalizzazione finanziaria; e fa emergere le debolezze, la lentezza, l’inerzia del sistema Italia.
Ferrara, metà degli anni ’70, l’autunno caldo è ormai finito. Enrico è uno studente della sinistra extraparlamentare che vive con Donata. Cerca un impiego estivo per mantenersi agli studi, ma lavoro e affetti hanno tempi diversi. Viene assunto in un grande zuccherificio proprio quando Donata chiude la loro storia e va ad abitare con altre femministe. Tra nostalgia delle lotte e rifiuto dell’estremismo, Enrico scopre gli operai in carne e ossa e le tante facce del lavoro: le competenze, la fatica, i pericoli. L’anno prima in quella fabbrica è morto uno di loro, dilaniato dagli ingranaggi di una grande pompa. Enrico vuole capirne di più e inizia una difficile battaglia alla ricerca della verità contro le resistenze dei dirigenti, il silenzio dei sindacati e il fatalismo degli altri operai. Un romanzo di formazione alla vigilia del terrorismo.
14.30 Cortile del castello
Francesco Forgione presenta Atlante delle mafie con John Dickie, Walter Dondi ed Enrico Fontana. Modera Attilio Bolzoni.
A cosa è dovuto il successo plurisecolare delle mafie italiane? E come mai viene definita “mafia” ogni violenza privata che ha successo nel mondo? L’Atlante delle mafie prova a rispondere a queste due domande. Partendo dalla messa in discussione dal paradigma interpretativo dell’esclusività della Sicilia nella produzione di ciò che comunemente si intende per mafia.
Ulteriori dettagli sul libro (volume I/volume II)
14.30 Chiostro piccolo di San Paolo
Francesca Caferri presenta Non chiamatemi straniero con Federico Taddia e Amir Issaa.
Chi è italiano oggi? Solo chi nasce da genitori italiani o anche quei bambini e ragazzi, ormai oltre un milione, che nel nostro Paese vivono, studiano e crescono respirandone sin dall’infanzia la cultura e le tradizioni? Da questa domanda parte il viaggio di Francesca Caferri alla scoperta di quella che è stata definita la «generazione Balotelli», i «nuovi italiani» di origine straniera.
15.30 Chiostro di San paolo
Matteo Grandi e Roberto Tallei presentano #Arrivo Arrivo con Luca Sofri
Conciso, immediato, spontaneo, ironico, leggero, interattivo e a volte anche sfrontato: Matteo Renzi ha inaugurato un nuovo modo di porsi nell’arena politica, rivoluzionando sia il vecchio e noioso politichese della prima repubblica che lo stile da televendita dell’era berlusconiana. E Twitter non poteva che esserne lo strumento privilegiato. #ArrivoArrivo è l’analisi della comunicazione di Matteo Renzi, vista esclusivamente attraverso i suoi tweet.
16.00 Apollo 4
Michele Borzoni e Rocco Rorandelli presentano 4 con Renata Ferri e Wu Ming 2.
È un libro, anzi quattro. Contenuti in un cofanetto stampato in mille copie numerate, ognuno di essi contiene un racconto e una serie fotografica dedicata ai quattro elementi: acqua, aria, terra e fuoco. 4 è nato dalla collaborazione tra il collettivo fotografico TerraProject e Wu Ming 2. Il progetto, curato da Renata Ferri e disegnato da Ramon Pez, è un dialogo tra il linguaggio della scrittura e quello della fotografia.
16.30 Biblioteca Ariostea
Cinzia Scaffidi presenta Mangia come parli con Tullio de Mauro. Modera Valerio Borgianelli Spina.
Negli ultimi cinquant’anni il mondo è stato attraversato da profondi mutamenti. Soprattutto nelle società occidentali, si sono affermati nuovi modi di produrre, di pensare, di vivere. Sono cambiati anche i costumi alimentari e, assieme al nostro rapporto con il cibo, è cambiato il linguaggio che al cibo si riferisce. Nuove parole sono apparse, delle vecchie molte hanno assunto nuovi significati. Questo libro ne descrive cento, emblematiche di un’evoluzione su cui è necessario riflettere per soddisfare in maniera attenta e consapevole un bisogno primario.
17.00 Chiostro di San Paolo
Cristina Ubax Ali Farah presenta Il comandante del fiume, in uscita il 9 ottobre per 66thand2nd, con Piero Melati.
17.30 Apollo 4
Igiaba Scego presenta Roma negata e Rome Love con Rino Bianchi e Simona Filippini. Interverranno Idriss, Isabella eMartina di Occhio ai media.
Libia, Somalia, Eritrea, Etiopia: quali sono le tracce dell’avventura coloniale italiana a Roma? Roma negata è un viaggio attraverso la città per recuperare dall’oblio un passato coloniale disconosciuto e dare voce a chi proviene da quell’Africa che l’Italia ha prima invaso e poi dimenticato. Igiaba Scego racconta i luoghi simbolo di quel passato coloniale; Rino Bianchi li fotografa, assieme agli eredi di quella storia. Il risultato è una costruzione narrativa e visiva di un’Italia decolonizzata, multiculturale, inclusiva, dove ogni cittadino possa essere finalmente se stesso.
Rome love, fotografie di Simona Filippini e un racconto di Igiaba Scego. Due storie, due visioni della città di Roma in bilico tra passato, presente e ipotesi di futuro, dialoghi amorosi e frammenti di cronaca che trasformano l’Urbe in un luogo di transito e approdo, un crocevia di esperienze e culture. La grande città come luogo di incontro tra culture diverse nelle riflessioni incrociate di una fotografa e di una scrittrice.
18.00 Zuni
La scrittrice e poetessa nigeriana Lola Shoneyin dialoga con Francesca Spinelli.
18.00 Palazzo Roverella
Daria Bignardi presenta L’amore che ti meriti con Jhumpa Lahiri.
Al suo quarto libro, Daria Bignardi ci consegna una storia segreta. Come può l’amore essere insieme la forza più creatrice e più distruttrice? Cosa siamo disposti a perdere per l’amore, cosa siamo disposti a mettere in gioco? È possibile che la completa felicità si riveli solo nella assoluta infelicità? A Ferrara, Alma e Maio, due fratelli adolescenti, vivono in una sorta di reciproca, incantata dipendenza. La loro famiglia è molto unita. La scuola è finita, l’estate inizia. Alma e Maio non lo sanno, di essere felici.
18.30 Chiostro di San Paolo
Francesca Bellino presenta Sul corno del rinoceronte con Francesca Cafferi. Letture di Stefania Leprotti e Roberta Baruffaldi dirette da Mauro Barabani, canzoni di Sakina Al Azami con musica dal vivo di Peppe Frana.
Meriem è morta. Mary è atterrata a Tunisi per partecipare al funerale. È sconvolta e disorientata, ma sa che per raggiungere Kairouan, la città natale dell’amica, deve prendere un taxi. Così, sale sul primo che trova. Il tassista Hedi diventa per lei una sorta di Virgilio: con lui Mary attraversa un paese in equilibrio precario tra festa e rivoluzione, speranze e proteste, nel pieno degli sconvolgimenti politici successivi alla liberazione dalla dittatura. Durante il viaggio, irrompono nel presente i ricordi di Mary, momenti della vita a Roma con Meriem e della vacanza a Kairouan dove si è innamorata di Faruk. Rivelandosi gradualmente a se stessa, Mary prenderà coscienza dei propri limiti e attuerà la sua personale rivoluzione. Con questa road novel dal finale a sorpresa, l’autrice racconta l’amicizia fra due donne che cercano e trovano, ognuna a suo modo, la propria identità e la propria affettività, facendo emergere aspetti insoliti di due culture diverse.
19.00 Zuni
Maciej Sienczyk autore di fumetti polacco firma le copie di Avventure sull’isola deserta.
Un incubo, l’esplosione di una cometa nera e l’apocalisse. Un diario trovato davanti alla porta di casa come approdo su un’isola deserta tra misteri e abitanti coinvolti in vicende al limite del nonsense. Avventure sull’isola deserta è un libro inafferrabile con rimandi grafici che richiamano il Poema a fumetti di Buzzati e si dissolvono in un flusso narrativo visionario. Un fumetto che si muove sul doppio binario dell’avventura, tra cronaca di un viaggio ed esplorazione profonda nei meandri dell’uomo contemporaneo, votato all’incomunicabilità e riluttante al cambiamento.
19.30 Chiostro di San Paolo
Adania Shibli presenta Pallidi segni di quiete con Wasim Dahmash.
Pallidi segni di quiete raccoglie i più bei racconti di Adania Shibli, la giovane scrittrice palestinese il cui primo romanzo, Sensi(Argo 2007), è già noto al pubblico italiano. La narratrice conferma nei racconti il suo grande talento, aggredendo la pagina con una secchezza descrittiva che turba e affascina. Calando l’asciutta enunciazione di minuti fatti quotidiani in un’atmosfera oscillante tra stupore e sgomento, Adania Shibli consegna al lettore un mondo drammaticamente incomprensibile.
DOMENICA 5 OTTOBRE
11.30 Chiostro di San Paolo
Peter Froberg Idling presenta Canto della tempesta che verrà con Marco Del Corona. Modera Junko Terao.
Ispirandosi ai racconti dei sopravvissuti ai khmer rossi, Idling compone un romanzo teso e vibrante, che con la sensualità di una partitura musicale riporta in vita una Cambogia perduta, tra calde notti d’estate e raffinati vestiti di seta, caffè fumosi e sfarzose soirées dansantes nei palazzi reali, dipingendo l’affresco inedito dell’attimo in cui la storia avrebbe potuto prendere un altro corso, quando la vicenda intima di tre vite ha inciso sul destino di un popolo e di un paese.
14.00 Chiostro di San Paolo
Antonio Ferrari presenta Altalena. Voci senza filtro con Anna Maria Giordano e Giovanni Porzio. Il libro uscirà ad Ottobre 2014 per Jaka Book.
15.00 Palazzo Roverella
Romina Paula presenta Agosto con Cristina Ubax Ali Farah. Modera Camilla Desideri.
Agosto è il racconto di un viaggio, non però il consueto viaggio iniziatico. Al contrario: in questo viaggio nulla inizia, nulla è sospinto verso il futuro, è il passato che ritorna per mettere in discussione un presente stabile ma insoddisfacente.
15.30 Chiostro di San Paolo
Wu Ming 1 presenta L’armata dei sonnambuli.
1794. Parigi ha solo notti senza luna. Marat, Robespierre e Saint- Just sono morti, ma c’è chi giura di averli visti all’ospedale di Bicêtre. Un uomo in maschera si aggira sui tetti: è l’Ammazzaincredibili, eroe dei quartieri popolari, difensore della plebe rivoluzionaria, ieri temuta e oggi umiliata, schiacciata da un nuovo potere. Dicono che sia un italiano. Orde di uomini bizzarri riempiono le strade, scritte enigmatiche compaiono sui muri e una forza invisibile condiziona i destini, in città e nei remoti boschi dell’Alvernia. Qualcuno la chiama «fluido», qualcun altro Volontà. Guarda, figliolo: un giorno tutta questa controrivoluzione sarà tua. Ma è meglio cominciare dall’inizio. Anzi: dal giorno in cui Luigi Capeto incontrò Madama Ghigliottina.