Quando un vecchio libro diventa una tela

Arte e letteratura spesso si incontrano. Ma per alcuni artisti questa sinergia va oltre a semplici influenze, ispirazioni, comunioni d’intenti. Ekaterina Panikanova è una di questi.

Artista prodigio, che a soli 5 anni già partecipava alla sua prima mostra all’Ermitage di San Pietroburgo (dov’è nata nel 1979 e vive, dividendosi tra la Russia e Roma), Ekaterina Panikanova ama utilizzare vecchi libri per creare una forma d’arte a metà tra pittura, installazione e collage.

Il libro diventa tela, mezzo attraverso cui raccontare l’uomo e il suo essere. I suoi lavori “studiano, indagano e mettono in evidenza l’elemento di disturbo psichico che l’essere porta con se tutta la vita, tanto da trasformalo a secondo dei casi in patologie o in qualità morali o lavorative”. Opere su libri in cui l’inchiostro e la pittura acrilica disegnano e tratteggiano in un’unica composizione anche più di un soggetto, creando un corpo artistico assolutamente originale.


 


Fonti e immagini: www.ekaterinapanikanova.com e www.ignant.de